L’enterostomia e l’importanza della riabilitazione: dalla fase preoperatoria alle visite di controllo ambulatoriali
A cura di Francesco Montini, Chirurgo del Policlinico” Riuniti” di Foggia
L’intervento chirurgico che porta al confezionamento di una stomia cosa implica nella qualità di vita del paziente?
La malattia rappresenta un momento difficile per la persona; un passaggio repentino che ha forti implicazioni sull’equilibrio fisico e psichico della persona. L’intervento che porta al confezionamento di una stomia determina spesso un cambiamento della qualità di vita, sia dal punto di vista fisico, che sociale e psicologico. La strada verso la riabilitazione, finalizzata al raggiungimento dell’autonomia e al reintegro nella vita sociale, vede nelle figure esperte del chirurgo e dello stomaterapista un ruolo centrale. Sono le figure chiave che hanno il compito di guidare il paziente nella scelta e l’utilizzo dei dispositivi e degli accessori.
Quali sono gli obiettivi che il processo riabilitativo si pone?
Nel nostro centro il paziente viene seguito sin dalla fase preoperatoria da un’equipe composta da chirurgo, stomaterapista e psicologo. Tutte e tre le figure collaborano affinché il paziente raggiunga l’autonomia e sia correttamente indirizzato all’utilizzo di prodotti e accessori, per un più facile reintegro nella vita sociale e affettiva. Il chirurgo effettua il disegno preoperatorio, individuando la sede più opportuna in cui confezionare la stomia, in collaborazione con lo stomaterapista che sarà la figura di riferimento in tutta la strada verso la riabilitazione.
Perché è importante avere un centro di riferimento ambulatoriale per il paziente stomizzato?
Il centro di riabilitazione è oggi indispensabile per corretta gestione e controllo del complesso stomale. Il centro, all’interno della piastra endoscopica ed afferente alla Chirurgia Universitaria del Policlinico Riuniti di Foggia, si prende cura del paziente attraverso un team multidisciplinare, in cui lo stomaterapista deve pianificarne il percorso di riabilitazione, dal ricovero alla dimissione. Le visite di controllo (a meno di particolari necessità) vengono effettuate dopo 7 giorni e dopo un mese dall’intervento. Al momento della dimissione il paziente riceve i recapiti dell’ambulatorio, una confezione di campioni e accessori sufficienti a coprire il periodo della degenza. Nel corso della prima visita, se necessario, vengono rimossi i punti se necessari, si fa una valutazione del complesso stomale, dell’aspetto psicologico e di istruzione del caregiver (se presente). Dopo 1 mese, vengono valutate le competenze acquisite e il grado di autonomia raggiunto. Si danno info per migliorare la gestione della stomia e la qualità della vita. Nel centro la gestione è prettamente infermieristica ma, in caso di necessità chirurgo, psicologo e dermatologo sono pronti a intervenire. Possono accedere all’ambulatorio anche pazienti provenienti da altre strutture, attraverso il CUP o se indirizzati dal Policlinico di Foggia.
Policlinico “Riuniti” – Foggia
S.C. di Chirurgia Generale Universitaria
(Direttore Prof. A. Ambrosi)
Centro di riabilitazione per pazienti enterostomizzati
(Responsabile: Dott. Francesco Montini)
Visite di controllo: Lunedì dalle ore 11,15 alle ore 13,30 presso la Piastra Endoscopica (Sala 5) – Policlinico di Foggia – con prescrizione di prima visita per stomizzati
Per consulti telefonici o prenotazioni (dal lunedì al venerdì ore 10-13): 0881-732663 oppure 3386753266
Equipe Medica: Dott. F.Maffei – Dott.M.Pacilli – Dott.ssa A.Giuliani
Infermieri stomaterapisti: A.Piserchia-A.M.Cairelli-A.D’Elia-M.Di Masi
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